Marlie Casseus, di Haiti, è una ragazza di vent’anni che quando ne aveva 13 è stata sottoposta al suo primo intervento per rimuovere un tumore dal peso di oltre 8 chili che aveva sul viso. Era quasi in punto di morte, le dimensioni della massa tumorale le avevano tolto la possibilità di parlare, il senso dell’olfatto, la stavano per soffocare e quasi non ci vedeva più.
La crescita del tumore è iniziata quando aveva tre anni, e ha continuato ad avanzare fino a quando i suoi tratti del viso erano oramai completamente sfigurati. Poteva solo respirare e mangiare attraverso un foro che aveva nella gola. Non usciva più di casa perché era spesso additata e derisa. Marlie soffre di Displasia Fibrosa Poliostotica conosciuta anche con il nome di Sindrome di Mc Cune-Albright, una patologia che colpisce prevalentemente le ossa, il tessuto osseo si trasforma in tessuto fibroso.
Marlie divenne una paziente del Fondo internazionale per bambini (International Kids Fund), un programma Jackson Memorial Foundation, quando i suoi genitori sentirono parlare di un caso precedente in cui i medici contribuirono a salvare una ragazza con un tumore facciale. Tutti gli interventi chirurgici su Marlie, sono stati effettuati presso l’Ospedale dei Bambini di Holtz, presso la University of Miami/Jackson Memorial Medical Center di Miami , in Florida . Il primo intervento, a metà dicembre, 2005, è durato 17 ore e le è stata rimossa gran parte della crescita tumorale da entrambi i lati del viso. Durante gli interventi chirurgici successivi, i medici hanno sostituito parte della sua mascella con una piastra di titanio, ricostruito l’interno del naso e la mascella, e hanno ridisegnato i suoi occhi e le labbra. Altre ossa sono state sostituite con impianti in titanio e polietilene.
Il suo spirito è incredibile. Marlie, ora ventenne, vive come molte ragazze della sua età … ama fare acquisti e spera di incontrare un ragazzo speciale con cui sposarsi un giorno. Eppure Marlie è diversa … molto diversa rispetto alla maggior parte delle sue coetanee. Anche se lei spera di sposarsi un giorno si chiede se il suo ragazzo potrà mai amare il suo viso. Mentre racconta la sua storia più volte le lacrime scendono sul suo viso. A volte si vede tanta tristezza nei suoi occhi – ma altre una grande forza. Per tutti noi che ci preoccupiamo anche solo di presentarci in pubblico con un brufolo sul viso, la storia di Marlie forse può insegnarci molto.
Marlie ha già subito sette interventi, ne dovrà fare un altro cui il dottor Gomez cercherà di dare maggior simmetria al suo viso e forse altri ancora in futuro. Lei comunque sembra pronta per affrontare non solo la sala operatoria ma anche il mondo.
