domenica 19 maggio 2013

Diventa omosessuale prendendo un farmaco, risarcito con 200.000 euro


Ancora una volta un farmaco che dovrebbe aiutarci a guarire, si trova al centro di una causa giudiziaria: non ha curato ma ha fatto “ammalare” il signor Didier Jambart di 52 anni, che prima di allora era un uomo in tutti i sensi, un padre e un marito esemplare, un membro onesto della comunità di Nantes nella Francia occidentale.
Non molto tempo fa avevamo scritto di quel ragazzo che si era suicidato in seguito all’assunzione di Roaccutane, un farmaco per curare l’acne, oggi è la volta di questo signore,
A Dieder gli era stato diagnosticato il Morbo di Parkinson e come cura gli era stato dato il farmaco Requip. La causa è stata incentrata sul fatto che nel giro dei due anni successivi all’assunzione di quel medicinale l’uomo era diventato dipendente dal sesso omosessuale e dal gioco. Era così dipendente da entrambi i suoi vizi che ha venduto anche i giocattoli dei suoi figli per raccogliere fondi e pubblicizzare se stesso su siti internet gay per trovare partner sessuali. Ieri gli sono stati riconosciuti 200.ooo euro a titolo di risarcimento dopo che un tribunale a Rennes, in Francia, ha accolto le sue affermazioni.
La rivoluzionaria decisione è stata presa dal giudice d’appello, che ha condannato la GlaxoSmithKline, il gigante farmaceutico britannico, a rimborsarlo. La moglie Christine era accanto a Dieder quando l’uomo alla lettura della sentenza è scoppiato in lacrime, felice che il giudice avesse accolto la sua richiesta dichiarando che la sua vita era diventata ‘un inferno’, dopo aver iniziato a prendere il Requip.
Il giudice ha riconosciuto un rimborso superiore a quello richiesto dopo aver constatato che c’erano ‘gravi, precise e convergenti’ prove del fatto che il medicinale ha causato la trasformazione di Dieder. L’uomo aveva tentato per otto volte il suicidio rendendosi conto di ciò che era diventato, si vergognava per la moglie, per i figli e per se stesso, ha aggiunto che per lui questi soldi non sono un regalo poiché nulla potrà restituirgli gli anni di dolore, era dal 2003 che aveva cominciato a prendere quel farmaco.
Dieder, ex direttore di banca, consigliere comunale e padre di due figli, ha detto alla corte che aveva svuotato il suo conto in banca, aveva venduto i giocattoli dei suoi figli e rubato soldi ai colleghi di lavoro, amici e vicini di casa. In totale ha giocato per un totale di 82.000 euro, per lo più scommesse internet sulle corse di cavalli, e spesi su siti vari in una ‘frenetica ricerca di sesso gay’.
Il suo comportamento è tornato alla normalità quando è capitato, nel 2005, su un sito web che collegava l’assunzione di Requip a determinate dipendenze e da allora  ha smesso di prenderlo. La Corte ha inoltre saputo che gli avvertimenti circa gli effetti collaterali del Requip erano stati resi pubblici solo nel 2006. Dieder ha commentato che la GSK avrebbe dovuto informare i pazienti in precedenza non dopo che il farmaco circolava da anni. Nonostante ciò conferma che il Requip è un ottimo farmaco contro il Parkinson ma gli effetti collaterali non sono da sottovalutare.
Fonte DailyMail