mercoledì 15 maggio 2013

Dona il rene alla sua principale ma viene licenziata

Quando si dice: "Il mio capo è un vero .....", non sempre ci si sbaglia, come nel caso della signora Debbie, madre di due bambini che vive e lavorava (è proprio il caso di dirlo) a Long Island.
La donna, da anni impiegata presso un gruppo che gestisce concessionari di auto, ha avuto il ben servito dal suo superiore, una 61enne alla ricerca disperata di un donatore di rene. Debbie, donatore compatibile, aveva scelto di aiutarla, donandole l'organo, ma è stata comunque licenziata perché dopo l'intervento non riusciva ad essere al lavoro a causa dei forti dolori.